Nuovo ponte del Renai
In fase di ultimazione il nuovo ponte sul fiume Bisenzio, nella provincia di Firenze.
E’ praticamente ultimato il nuovo ponte sul Bisenzio, a Signa, nel Parco del Renai. L’opera è collegata agli interventi per la cassa di espansione, a sua volta in fase di realizzazione, e rappresenta il primo tassello visibile della futura viabilità alternativa a via Roma (Signa) e via Livornese (Lastra), che avrà il suo fulcro nel nuovo ponte sull’Arno. Il ponte del Renai consiste in un ponte a luce libera lungo circa 70 metri, sorretto da un arco in acciaio. Una volta ultimato l’impalacto in calcestruzzo gettato in opera, questo sarà poi sorretta da un arco, attraverso un sistema di sospensione con ‘pendini’.
Una volta completata, l’infrastruttura permetterà l’abbattimento del ponte esistente, ormai datato e con una sola corsia. Inizialmente il nuovo ponte rappresenterà solo la nuova porta d’accesso al lotto uno e due del parco dei Renai, oltre che alla cassa stessa e agli altri laghi della zona. Poi, quando verrà realizzato il futuro ponte sull’Arno, quello sul Bisenzio diventerà un pezzo della variante a via Roma.
Per la realizzazione dell’imponente opera, Alsina Italia ha fornito i propri sistemi di casseforme e puntellazione per la realizzazione dell’impalcato. Le parti laterali dell’impalcato del ponte sono state casserate con un sistema di Impalcatura Multidirezionale AR-80 capace di adattarsi al pendio di appoggio, aiutandosi con l’esecuzione di appositi terrazzamenti per garantire punti di appoggio piani. Per l’esecuzione dell’impalcato sovrastante il fiume Bisenzio, invece, si è dovuto trovae una soluzione senza appoggio a terra. E’ stata studiata pertanto una casseratura con l’utilizzo di 6 travi retiolari H33 per superare 22 mt del letto del fiume. Tali travi sono state appoggiate su altrettante Torri di carico TC360, per scaricare a terra l’enorme peso dell’impalcato in calcestruzzo.
Particolare attenzione è stata data alle procedure di montaggio e, sopratutto, di smontaggio delle travi H33 una volta ultimato il getto. Ogni trave è stata fatta ‘scivolare’ lateralmente per poi essere disponibile per l’aggancio con la gru, e quindi per lo smontaggio.
Un’altra grande sfida infrastrutturale superata da parte del Team di Alsina Italia!
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